L’innovativo testo di Glenn Alexander Magee afferma che Hegel fu decisamente influenzato dalla tradizione ermetica, una linea di pensiero che ha le sue radici nell’Egitto greco-romano. Magee tratta dell’influsso di Hegel su pensatori ermetici quali Baader, Böhme e Paracelso, oltre all’attrazione che su di lui esercitarono i fenomeni occulti e paranormali. Hegel e la tradizione ermetica prende in considerazione il corpus letterario di Hegel e dimostra che il coinvolgimento con l’ermetismo attraversò tutta la sua carriera e si intensificò durante i suoi ultimi anni di vita a Berlino. Il fatto di considerare Hegel un pensatore ermetico presenta implicazioni utili a una più profonda comprensione della moderna tradizione filosofica, e in particolare dell’idealismo tedesco. Secondo Magee non solo possiamo comprendere Hegel come pensatore ermetico, nello stesso modo in cui potremmo comprenderlo come pensatore tedesco o svevo o idealista, ma se vogliamo davvero comprenderlo dobbiamo considerarlo un pensatore ermetico. |