Questo libro del maestro Flavio Daniele sull'antica disciplina cinese del Taiji Quan traccia un percorso che si snoda tra scienza, filosofia taoista e arte del combattimento. In primo luogo, mette in risalto come le ricerche delle neuroscienze e delle scienze cognitive sulla mente confermino i principi e l'applicazione pratica sviluppata sperimentalmente nel corso dei secoli dagli antichi maestri per lo sviluppo delle potenzialità segrete del corpo e della mente. Dimostra poi che le funzioni motorie, considerate quasi sempre inferiori a quelle cognitive e razionali, non sono un semplice strumento al servizio della mente, ma, al contrario, sono all'origine della qualità del pensiero astratto e del linguaggio |