In questo saggio, che rappresenta la traccia che conduce alla Porta Ermetica, il Gentili dimostra che il carattere sacro dell'Ermetismo risiede nella realizzazione di ciņ che si propone la teoria. Quindi, tutta la pratica ermetica e' sacra, come lo sono anche quei simboli, che l'Autore ci pone sotto gli occhi ad ogni pagina Essi sono evocatori di funzioni, che possiamo cogliere, per analogia, in noi stessi. La nostra coscienza innata, attraverso il carattere simbolico della realtą dei fenomeni, soprattutto quella che viene delineata dall'uomo, ci puņ condurre alla realtą assoluta. Il Gentili pone in risalto che il concetto di Genesi non č l'esaurimento, cristallizzato in un effetto, dell'impulso dato dalla causa agente, ma č un perpetuo divenire, in cui si possono cogliere sette fasi, nella successione, in senso vitale, tra Causa ed Effetto. Sono le stesse sette fasi, poste da Mosč nel suo Baraschith, sotto il simbolismo dei Patriarchi prima del Diluvio, come ha magistralmente ed ampiamente illustrato il Gentili ne La Veritą ermetica di Esiodo e Mosč. Egli ora, in queste pagine, descrive come esse si ritrovino, in tutta la loro potenza, nell'Uomo, nei suoi sette centri sacri, datori di vita. La filosofia simbolica, ben diversa dalla filosofia dialettica sterile e priva di significati intrinsechi, si basa sul carattere prettamente simbolico della realtą fenomenica, per arrivare direttamente alla fonte della realtą trascendente. In questo modo, opponendo ad una realtą intellettuale....... (dalla prefazione) |