Dall’orologio a moto perpetuo di Zamboni al computer di pietra di Matelica, dal martello dell’Agabbadora al baroscopio in grado di prevedere i terremoti. “Oggetti, cose senza anima” ma è davvero così? Non proprio. Perché quando essi parlano sanno raccontare storie incredibili, vicende della nostra storia che avremmo altrimenti dimenticato.
Questo libro raccoglie una serie di antichi oggetti rintracciabili in ogni angolo della penisola italiana, vanto della nostra cultura, replicati e diffusi da scienziati e artisti di tutto il mondo. Il Disco di Festo viene studiato in ogni angolo del nostro pianeta? È una probabile copia del nostro Disco di Magliano. La ghigliottina? È un’idea di Guillotin dopo aver visto quella di Caravaggio. Le vicende di Re Artù? Sono state narrate per la prima volta in Italia. Questo è solo un assaggio delle decine di oggetti insoliti e magici descritti in questo libro.
Oggetti misteriosi e inspiegabili, eterna eredità di un passato ancora in gran parte ignoto. |