L'I Ching, o "Libro dei Mutamenti" è considerato il più antico dei testi classici cinesi contenente diversi livelli dì lettura, che danno luogo ad altrettante interpretazioni. È stato considerato un'opera fondamentale da filosofi e mistici, politici, alchimisti, yogi, maghi e veggenti e, più recentemente, da scienziati e matematici.La prima parte del presente volume è costituita dal vero e proprio testo dell'I Ching — i sessantaquattro esagrammi e le loro definizioni — con il commentario composto da Liu I-ming, un adepto taoista, nel 1796. La seconda parte è un commentario dello stesso Liu I-ming sulle due sezioni aggiunte all'I Ching dai commentatori precedenti, che sì ritiene fossero membri della scuola Confuciana.Complessivamente questo libro illumina circa gli insegnamenti interni taoisti così come erano praticati alla Scuola della Realtà Completa.

Il libro contiene in omaggio le tre monete cinesi per la pratica dell'I Ching