I simboli sono stati apposti nelle costruzioni sacre dell’antichità, in particolare nel Medio Evo, da iniziati che ne avevano la conoscenza, da chi sapeva che sono un mezzo per destare le coscienze, anche se vengono ignorati, ma molto più incisiva è la loro azione allorché se ne comprende la potenza.
Rrichiamare l’attenzione sui segni che gli antichi ci hanno lasciato è un modo per aprirsi a una conoscenza superiore. La Lopardi ci accompagna in un viaggio attraverso i simboli delle chiese medievali portandoci a toccare diversi livelli, perché le numerose immagini affidate a capitelli e portali, esprimono messaggi non sempre chiari e mai univoci, non sempre attinenti alle forme prime o archetipi e ai miti in cui si esprimono, ma sempre capaci di parlare all’anima. |