All’inizio degli anni Sessanta Elémire Zolla pubblicò quest’opera grandiosa, che è rimasta unica per la sua concezione e la sua vastità. Insieme raccolta di testi mirabili e spesso ignoti e interpretazione di tutta l’esperienza mistica dell’Occidente, essa ci appare come una summa di quel pensiero che ebbe nel Logos o nel Cristo il suo asse. Ed è un percorso dalle sterminate ramificazioni, che va dalle dottrine misteriche pagane sino a quelle dei Padri della Chiesa, dal rigore dei primi ordini monastici fino alla passione francescana e alle folgorazioni dei grandi mistici dell’età moderna, da Juan de la Cruz a Jean-Pierre de Caussade. Sono figure e pagine che non si possono attraversare senza mutare prospettiva sul passato della nostra civiltà. |